Pacchi extra Ue: in arrivo un contributo di 2 euro
Tra le novità dell'ultimo momento della legge di bilancio 2026 vi è un contributo per i pacchi provenienti da pauesi extra UE.
I lavori sulla legge di bilancio continuano e diverse sono le novità dell'ultimo minuto, tra queste vediamo il contributo da pagare da chi acquista merce da paesi fuori dell'Unione Europea.
In particolare, per queste operazioni, sarà dovuto un contributo da due euro, da pagare per i pacchi postali acquistati che abbiano un valore inferiore ai 150 euro.
Sostanzialmente si colpiscono i piccoli acquisti online e va ad aggiungersi a quella di tre euro, prevista sulla stessa tipologia di merce, approvata dall’Ue e che entrerà in vigore a luglio 2026.
In proposito il Codacons ha evidenziato l'illeggittimità dell’emendamento.
Secondo l'associazione di difesa dei diritti dei consumatori questa tassa "violerebbe le norme europee in materia doganale" facendo riferimento all’articolo 3 del Trattato sul Funzionamento Ue, secondo cui «uno Stato membro non può introdurre unilateralmente dazi, limiti o ostacoli commerciali verso altri Paesi, perché per legge le norme doganali devono essere omogenee su tutto il territorio europeo. Questo significa che il governo, se vuole applicare una tassa da 2 euro sui pacchi, deve estendere la sua validità a tutte le spedizioni».
Si attende il testo definitivo della norma che si vuole introdurre.

