CCNL penne, spazzole e affini: firmato il rinnovo

E' stata siglata il 3 maggio 2023  dai rappresentanti sindacali  e datoriali  di Assospazzole e Assoscrittura  (Confindustria Moda) l'ipotesi di  rinnovo  del CCNL  per gli addetti alle aziende produttrici di penne, matite, parti staccate di matite e penne ed articoli affini  e di spazzole, pennelli, scope e preparatrici relative materie prime.

 Il nuovo contratto ha vigenza dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2025. 

In attesa dell'approvazione del testo da parte delle assemblee di lavoratori, vediamo di seguito le principali novità normative e retributive. In fondo all'articolo il testo in pdf  2020-2022 .

CCNL penne spazzole Aspetti normativi

CONCILIAZIONE VITA LAVORO 

Aumenta al 12% la percentuale di r accoglienza delle richieste  di  lavoro part time per il  rientro da congedi di maternità/paternità e per esigenze di cura dei figli. 

Diritto a permessi per i periodi di inserimento figli presso asili nido e scuole dell’infanzia.

Diritto a  periodi di aspettativa in caso di terapie di fecondazione assistita.

Elevato da 15 a 18 mesi il periodo di conservazione del posto di lavoro nei casi di gravi patologie.

PERIODO DI PROVA

La durata massima  è fissata a 

  • 20 gg per il 1° livello
  • 2 mesi per il 2° livello
  • 3 mesi per 3° e 4 ° livello 
  • 3,5 mesi per 4 ° e 4S livello 
  • 4,5  mesi per 5° livello
  • 6 mesi per 6° e 7° livello

BANCA ORE INDIVIDUALE 

per il 2023 previste 24 ore annue di lavoro straordinario per ogni lavoratore  da recuperare con riposi compensativi che diventeranno 32 ore dal l ° gennaio 2024 .

 I lavoratori con contratto di lavoro a tempo parziale possono compensare  le prime 12 ore annuali di lavoro supplementare; che diventeranno 16 dal 1 gennaio 2024 .

CCNL penne spazzole Aspetti economici 

PREVIDENZA COMPLEMENTARE 

Aumento  del contributo  a carico dei datori di lavoro al  Fondo Previmoda al 2,30%,  dal 1 gennaio 2025

ASSISTENZA SANITARIA INTEGRATIVA 

Dal  1° gennaio 2024 contributo mensile a carico azienda  sale a 15,00,  euro ( con passaggio al Piano Sanitario Premium)

dal 1° ottobre 2023 istituita un’assicurazione contro la non autosufficienza con  contributo  a caricao azienda pari ad euro 2,00

AUMENTI RETRIBUTIVI 

L'aumento  complessivo delle retribuzioni è pari a  160,00  euro per il livello 3 Super,  erogato in tre tranches:

  •     euro 60,00 con decorrenza maggio 2023;
  •     euro 50,00 con decorrenza maggio 2024;
  •     euro 50,00 con decorrenza giugno 2025.

ELEMENTO PEREQUATIVO 

In mancanza di  contrattazione aziendale entro il mese di novembre di ciascun anno,  è dovuta una somma annua a titolo perequativo   pari a

  • euro 300,00 lordi  a partire dall’anno 2021,
  • euro 330,00 a partire  dall’anno 2024;

da riproporzionare  pro quota  per i mesi di servizio ( si considerano mese intero le frazioni di mese pari ad almeno  15 giorni)

CCNL penne spazzole: tabella minimi retributivi 2023-2025 

livello

Elemento retributivo nazionale 

(minimi retributivi)

al 30 aprile 2023

Ern 05/2023

Ern 05/2024

Ern 06/2025

7

1.714,24

2.324,33

2.388,30

2.452,27

6

1.531,62

2.127,77

2.186,34

2.244,90

5

1.430,98

2.021,19

2.076,82

2.132,45

4S

1.337,65

1.921,68

1.974,57

2.027,46

4

1.279,27

1.861,30

1.912,53

1.963,76

3S

1.238,63

1.816,70

1.866,70

1.916,70

3

1.195,48

1.772,08

1.820,85

1.869,62

2

1.102,99

1.674,78

1.720,88

1.766,97

1

764,23

1.371,18

1.464,18

1.559,00

CCNL Penne spazzole industria 2020

Il precedente rinnovo dell'ottobre 2020 aveva previsto un aumento complessivo (TEC) di 76 euro.

 Sui minimi (TEM) l'aumento salariale è di 68 euro (3° livello S.),  in tre tranches: 

  • 1° gennaio 2021 di 25 euro; 
  • 1° gennaio 2022 di 25 euro; 
  • 1° luglio 2022 di 18 euro. 

Per quanto riguarda il welfare contrattuale, invece, previsto un incremento di 0,5% (stimato in circa 8 euro) del contributo aziendale per la previdenza complementare. 

Per le imprese che non praticano contrattazione di 2° livello,  l'elemento perequativo  passa da 275 a 300 euro. 

Tra gli altri elementi di novità da segnalare:

  •  l'attivazione  dell'osservatorio nazionale di categoria 
  • Maggiore ruolo delle RSU su: informazione e consultazione; informazione su appalti presenti nei cicli produttivi; programmi di formazione; organizzazione e orari di lavoro con la predisposizione di linee guida sulla base delle esperienze acquisite  
  •  maggiori possibilità di fruizione  del part-time per il rientro dalla maternità / paternità, 
  •  periodi di conservazione del posto di lavoro in caso di gravi patologie e di aspettativa non retribuita a seguito del periodo di comporto. 
  •  emanazione di linee guida su temi come lo sviluppo sostenibile dell'economia e il rispetto dell'ambiente.
Allegati: